Architetta dell’ambiente sostenibile e della sostenibilità nell’ambiente degli architetti, da sempre mi occupo di programmare come un’opera, un’idea possa essere inserita in un contesto reale e di come i non addetti ai lavori possano sentirla propria.
Ho progettato la riconnessione dei tratturi lungo la tangenziale di Foggia, ho protetto recinti in pietrame a secco lungo la Otranto-Maglie, ho progettato aree verdi per sostenere attività private che avrebbero sostenuto i parchi romani e ci ho creduto. (Studio di Valutazione di Impatto Ambientale del Progetto preliminare e definitivo dell’ampliamento del tracciato della Tangenziale di Foggia e della Variante SS16 di Foggia e Progetto di cinque Parchi attrezzati per lo sport ed il tempo libero del Comune di Roma per il Bando di Concorso Punti Verdi Qualità, Prima classificata nel Parco di Villa Veschi a Via Baldo degli Ubaldi a Roma).
Ho analizzato con passione centinaia di spazi perché potessero essere riqualificati o semplicemente perché trovassero la loro vocazione sportiva o ricreativa. (Presentazione della Candidatura di Roma ai Giochi Olimpici del 2004 al C.I.O e Indagine sull’Impiantistica Sportiva pubblica e privata nel Comune di Roma).
Sono stata in studi grandi e molto tradizionali, piccoli e molto anticonformisti, ho disegnato su vecchi tavoli su cavalletti e ho cavalcato l’onda del Cad, sono sempre alla ricerca del progetto giusto e del luogo giusto, ma credo che questo coworking sia quello che aspettavo!