Sono un architetto libero professionista. Prima di tuffarmi a capofitto nel grande e variegato mondo delle ristrutturazioni per privati, ho avuto più di una vita lavorativa: la musica (da cui in fondo non sono ancora guarita), la scenografia e i costumi per teatro e cinema (al momento ho perso il vizio), la formazione (collaboratrice per corsi universitari, libera docente per master e alta formazione, docente nella scuola pubblica… e per ora sono in pausa). Oggi sono una professionista che spazia tra tecnica e creatività, tra teoria e pratica. In una parola mi definisco un’archigiana. Lavorare in uno spazio in cui si possono condividere esperienze, pratiche e saperi (ma anche sapori perché amo la convivialità) è sempre stato un mio desiderio e il coworking in questo è stato il mio approdo naturale… al punto tale da aprirne uno!

Cowall è il frutto di un’idea condivisa e costruita con tenacia giorno dopo giorno, un vero e proprio cantiere aperto, inseguendo la forma perfetta e adattiva alle esigenze di tutti i suoi abitanti. E’ un lavoro quotidiano entusiasmante e impegnativo, fatto di relazioni e trasformazioni, mettendoci faccia, testa, cuore e mani: dalla gestione generale, dei cowallers e dei contenuti culturali al design dello spazio e degli arredi, tutto a Cowall è realizzato in prima persona.

Ora scusate, vado ad innaffiare le piante!